CHI SIAMO
la nostra storia
12 marzo 1986: Nasce ASP
Fra i soci fondatori il decano Don Piero Monaco, Don Roberto Rondanini, Don Ernesto Riva e 12 altri soci fondatori come del Decanato Barona.
Scopo dell’associazione: favorire il reinserimento nella vita sociale di chi ne è stato escluso; facilitare il processo evolutivo-educativo delle persone avvalendosi di alcune strutture come centri ricreativi, comunità terapeutiche ecc.; promuovere iniziative lavorative e occupazionali; promuovere iniziative a favore di popoli in via di sviluppo.
1996
Presidente Alberto Rabaiotti.
Progetti attivi dopo i primi 10 anni di ASP:
• Progetto extracomunitari: campo di accoglienza, 12 roulotte e 3 prefabbricati
• Progetto disagio sociale rivolto a donne e adolescenti, laboratorio di sartoria
• Progetto terzo mondo: aiuti ex Jugoslavia; container spediti in Camerun e Zaire, materiale sanitario in Gabon; 1 ruspa in Albania. Sono coinvolti 10 volontari.
• Progetto ragazzi a rischio: 12 ragazzi coinvolti e 8 volontari
• Progetto Arcobaleno per il disagio psichico, da 12 a 24 utenti, 18 volontari due collaboratori e 2 obiettori di coscienza.
• Progetto le Spighe spazio aperto all’handicap, Laboratorio per 8 utenti diventati 15 a fine anno, coinvolti 25 volontari.
• Progetto terza età: coinvolti 327 anziani e 125 volontari presso 11 centri di aggregazione. Oltre ad iniziative di incontro ed aggregazione, sono stati erogati 1.102 servizi per 164 anziani.
• Progetto recupero ex-tossicodipendenti. Ospitate 2 persone ora in fase dismissione.
• Progetto insieme nella speranza: assiste 8 malati cronici gravi, 4 malati oncologici e 8 malati di Aids, sono coinvolti 14 volontari.
• Progetto Handicap psichico: una tipografia situata presso comune di Pioltello.
• Comunità Obiettori di coscienza. 8 obiettori inviati da Caritas e coinvolti nei diversi progetti.
Progetti attivi dopo i primi 10 anni di ASP:
• Progetto extracomunitari: campo di accoglienza, 12 roulotte e 3 prefabbricati
• Progetto disagio sociale rivolto a donne e adolescenti, laboratorio di sartoria
• Progetto terzo mondo: aiuti ex Jugoslavia; container spediti in Camerun e Zaire, materiale sanitario in Gabon; 1 ruspa in Albania. Sono coinvolti 10 volontari.
• Progetto ragazzi a rischio: 12 ragazzi coinvolti e 8 volontari
• Progetto Arcobaleno per il disagio psichico, da 12 a 24 utenti, 18 volontari due collaboratori e 2 obiettori di coscienza.
• Progetto le Spighe spazio aperto all’handicap, Laboratorio per 8 utenti diventati 15 a fine anno, coinvolti 25 volontari.
• Progetto terza età: coinvolti 327 anziani e 125 volontari presso 11 centri di aggregazione. Oltre ad iniziative di incontro ed aggregazione, sono stati erogati 1.102 servizi per 164 anziani.
• Progetto recupero ex-tossicodipendenti. Ospitate 2 persone ora in fase dismissione.
• Progetto insieme nella speranza: assiste 8 malati cronici gravi, 4 malati oncologici e 8 malati di Aids, sono coinvolti 14 volontari.
• Progetto Handicap psichico: una tipografia situata presso comune di Pioltello.
• Comunità Obiettori di coscienza. 8 obiettori inviati da Caritas e coinvolti nei diversi progetti.
1998
Grazie alla collaborazione tra ASP e il Comitato femminile della Croce Rossa Italiana di Milano si apre il Progetto “Il Giardino”: uno spazio pensato per l’accoglienza diurna di bambini da 0 a 5 anni con famiglie in difficoltà.
12 giugno 2002
Tramite la donazione di un terreno con immobile nel Comune di Bettola (PC) ad ASP, viene costituita la Fondazione Sviluppo e Promozione ONLUS con un C.d.A. composto da: Presidenza ASP e consiglieri rappresentanti il Decanato Barona, Fondazione Cassoni, Diocesi (con delega alla Caritas Ambrosiana) e la parrocchia San Nazaro e Celso. Compito della neo-fondazione sarà la gestione degli spazi dell’areaservizi.
2006
Presidente Claudio Bandini.
Ventennale di ASP. Sono 9 i progetti attivi, alcuni in continuità da anni
come: Le Spighe; Insieme nella Speranza; Terza età; il Giardino; Solidarietà.
Per quanto riguarda il progetto Laboratorio Arcobaleno gli utenti sono 28. La convenzione con Asl copre gran parte dei costi. In questi anni alcuni progetti sono si sono modificati e altri avviati rispetto alle esigenze della comunità:
• Chiuso il campo profughi ed aperto un centro diurno per rifugiati
denominato Progetto accoglienza.
• Avviato il Progetto Giovani: doposcuola, con la formazione di oltre 30 volontari sensibili alla dispersione scolastica.
• Avviato Progetto culturale Spazio Barona (attivo dal 2006) che ha
curato e promosso gli eventi di celebrazione del ventennale.
Il totale dei collaboratori e di 236 Volontari di cui 123 impegnati nel
Progetto terza età è di 9 Dipendenti.
Ventennale di ASP. Sono 9 i progetti attivi, alcuni in continuità da anni
come: Le Spighe; Insieme nella Speranza; Terza età; il Giardino; Solidarietà.
Per quanto riguarda il progetto Laboratorio Arcobaleno gli utenti sono 28. La convenzione con Asl copre gran parte dei costi. In questi anni alcuni progetti sono si sono modificati e altri avviati rispetto alle esigenze della comunità:
• Chiuso il campo profughi ed aperto un centro diurno per rifugiati
denominato Progetto accoglienza.
• Avviato il Progetto Giovani: doposcuola, con la formazione di oltre 30 volontari sensibili alla dispersione scolastica.
• Avviato Progetto culturale Spazio Barona (attivo dal 2006) che ha
curato e promosso gli eventi di celebrazione del ventennale.
Il totale dei collaboratori e di 236 Volontari di cui 123 impegnati nel
Progetto terza età è di 9 Dipendenti.
2008-2009
ASP prende possesso dei nuovi locali all’interno del Villaggio Barona.
Nasce il progetto Giocomondo.
Nasce il progetto Giocomondo.
2011
Il Progetto terza età si costituisce come Associazione autonoma prendendo il nome di ASP Terza età.
2012
Con la collaborazione della Cooperativa “La Cordata” nasce il progetto ALBA per ospitare donne senza fissa dimora all’interno del Piano “emergenza freddo” promosso dal Comune di Milano.
2015
Aperto un Centro di ascolto con servizio di registrazione della residenza di persone “senza fissa dimora” su autorizzazione del Comune di Milano.
2016
Presidente Claudia Pinelli.
Trentennale di ASP. 83 volontari e 12 dipendenti
• Progetto Casa Serena: alla residenzialità leggera si affiancano altri due progetti: Palestra dell’abitare e Noi da te
• Progetto Casa Alba: attraverso il contributo, non solo economico, del Rotary Scala di Milano si cerca di dare continuità al progetto rendendolo duraturo per tutto l’anno. Negli anni successivi non si è potuto dare continuità al progetto per mancato convenzionamento con il Comune di Milano.
• Laboratorio Arcobaleno: comprende 20 ospiti e due dipendenti, nonostante da anni non sia più attiva la convenzione con ASL
• Il Progetto Accoglienza viene chiuso poiché Il Comune di Milano non rinnova la convenzione SPRAR per i rifugiati politici.
• Progetto Sarajevo prevede l’articolazione in due iniziative: Viaggio estivo di giovani tra i 17 e 19 anni a Sarajevo e accoglienza di minori.
• Progetto solidarietà con iniziative di aiuto allo Zambia e adozioni a distanza: dal 1997 al 2016 ASP ha portato avanti un progetto di Adozioni a distanza in Brasile che ha coinvolto oltre 1.000 bambini brasiliani.
• Progetto Giocomondo: apertura tutti i giorni della settimana (compreso domenica), si stima una presenza di circa 80 nuclei familiari a settimana e coinvolge circa 20 volontari per circa 1.200 ore totali di volontariato l’anno, oltre ad un dipendente part time.
• Progetto Le Spighe. Partecipano circa 17 persone con varie disabilità. Ad essi si affiancano i genitori dei ragazzi e 7 volontari. Si organizzano: pomeriggi di gioco, feste per Natale, Carnevale, Pasqua gite.
• Progetto il Giardino: l’asilo ospita 23 bambini di età compresa tra 7 mesi e 2 anni e mezzo vi lavorano 5 dipendenti e 3 volontari. I piccoli vengono accolti dalle 8,30 alle 17 dal lunedì al venerdì. I genitori, compatibilmente con le loro attività lavorative, sono coinvolti e prestano aiuto concreto per l’andamento del Centro.
Trentennale di ASP. 83 volontari e 12 dipendenti
• Progetto Casa Serena: alla residenzialità leggera si affiancano altri due progetti: Palestra dell’abitare e Noi da te
• Progetto Casa Alba: attraverso il contributo, non solo economico, del Rotary Scala di Milano si cerca di dare continuità al progetto rendendolo duraturo per tutto l’anno. Negli anni successivi non si è potuto dare continuità al progetto per mancato convenzionamento con il Comune di Milano.
• Laboratorio Arcobaleno: comprende 20 ospiti e due dipendenti, nonostante da anni non sia più attiva la convenzione con ASL
• Il Progetto Accoglienza viene chiuso poiché Il Comune di Milano non rinnova la convenzione SPRAR per i rifugiati politici.
• Progetto Sarajevo prevede l’articolazione in due iniziative: Viaggio estivo di giovani tra i 17 e 19 anni a Sarajevo e accoglienza di minori.
• Progetto solidarietà con iniziative di aiuto allo Zambia e adozioni a distanza: dal 1997 al 2016 ASP ha portato avanti un progetto di Adozioni a distanza in Brasile che ha coinvolto oltre 1.000 bambini brasiliani.
• Progetto Giocomondo: apertura tutti i giorni della settimana (compreso domenica), si stima una presenza di circa 80 nuclei familiari a settimana e coinvolge circa 20 volontari per circa 1.200 ore totali di volontariato l’anno, oltre ad un dipendente part time.
• Progetto Le Spighe. Partecipano circa 17 persone con varie disabilità. Ad essi si affiancano i genitori dei ragazzi e 7 volontari. Si organizzano: pomeriggi di gioco, feste per Natale, Carnevale, Pasqua gite.
• Progetto il Giardino: l’asilo ospita 23 bambini di età compresa tra 7 mesi e 2 anni e mezzo vi lavorano 5 dipendenti e 3 volontari. I piccoli vengono accolti dalle 8,30 alle 17 dal lunedì al venerdì. I genitori, compatibilmente con le loro attività lavorative, sono coinvolti e prestano aiuto concreto per l’andamento del Centro.
2018
Il Direttivo decide la chiusura del Progetto Giardino, non più sostenibile poiché le trasformazioni avvenute nel corso degli anni hanno profondamente modificato le finalità del progetto: da attività sociale per sostenere famiglie in difficoltà ad asilo nido con rette a carico dei genitori. Dopo aver valutato diverse ipotesi di trasformazione, quali ad esempio la formula giuridica della cooperativa, ASP cede, ad un costo simbolico, il Giardino alla cooperativa Aldia di Pavia. L’asilo Nido rimarrà nel Villaggio Barona con la medesima convenzione, gli stessi utenti e gli stessi operatori.
2020
Viene modificato lo statuto dell’Associazione affinché ASP possa entrare a tutti gli effetti come Ente del terzo settore nel Registro Unico delle Associazioni.
Viene ratificata la fusione tra ASP e Fondazione ASP con la chiusura definitiva della Fondazione assorbita dall’Associazione. ASP incorpora i beni della Fondazione. Causa Covid-19 il progetto Sarajevo viene momentaneamente sospeso.